ORARIO
· Raduno ore 8.15 Parco 2 Giugno, V.le Einaudi, Bari
· Partenza in bici da Bari ore 8.30.
· Rientro in bici con arrivo a Bari per le 14.00 circa
ISCRIZIONI
Si effettuano direttamente alla partenza. Il costo dell’escursione, corrispondente alla quota assicurativa, è di Euro 3 per i soci e per i non soci alla prima escursione. Capogita: Roccaldo Tinelli (338 311 8834)
NOTE TECNICHE
· Lunghezza del percorso in bicicletta: 65 Km Difficoltà: media
· E’ obbligatorio partecipare con biciclette in buona condizione, dotate di cambio e freni efficienti. Controllate la vostra bici in anticipo, munitevi di almeno una camera d’aria di riserva e del necessario per le riparazioni d’urgenza.
· Colazione rigorosamente a sacco. Ognuno per sé e tutti per il capogita.
· E’ consigliabile munirsi di mantellina per la pioggia e di un cambio di riserva.
· Ricordate che il buon senso impone l’uso del casco e che il viaggiare in bici non ci esime dal rispetto del Codice della Strada. Inoltre va rispettato il regolamento di gita.
· L’associazione non si assume alcuna responsabilità per incidenti e danni a persone o cose che dovessero verificarsi nel corso della giornata. L’iscrizione costituisce autodenuncia di buone condizioni fisiche e mentali.
· L’itinerario è a cura dell’associazione Fiab Bari RUOTALIBERA.
ITINERARIO
Concludiamo la tre giorni di Ognissanti con la visita a Torre di Lerma.
Dopo aver oltrepassato Bitetto, proseguiremo per Palo del Colle e dopo 4 Km, seguendo la provinciale 69, ci inoltreremo per le strade di campagna ai confini del Parco dell’Alta Murgia lungo le quali incontreremo la splendida villa Pannone-Ferrara, edificata a fine Ottocento in stile liberty.
Proseguiremo quindi alla volta di Torre Lerma, complesso masseriale divenuto vero e proprio villaggio è costituito da varie costruzioni residenziali ad un alto livello attestante l’una dall’altra da un corpo di fabbrica a due piani con portale ad arco e sovrastante balcone e dalla chiesa distinta, in facciata, dal portale architravato sormontato da un’apertura lobata, epigrafe datata 1858 e campanile a vela. Sulla facciata del fabbricato più antico con basamento in pietra a bugnato, accessi ad arco ribassato al pianterreno, balconcino con finestra al primo piano, tettoia in legno aggettante, si evidenzia lo stemma gentilizio della famiglia del duca di Castelmezzano, originaria di Lerma, città vicina a Burgos già capitale del Regno di Castiglia.
Non essendoci alcuna possibilità di ristoro, consumata la solita frugale colazione, ripartiremo per Bari in tempo per il pranzo.
Tesseramento 2024 a Fiab Bari Ruotalibera
In omaggio una borraccia termica se ti iscrivi entro il 12 dicembre