CORSO PER MOBILITY MANAGER A BARI DAL 18 AL 20 FEBBRAIO
POI A TIRANA, A CURA DI EUROMOBILITY
NELL'AMBITO DELLA COOPERAZIONE ITALO-ALBANESE
AL PROGETTO PARTECIPA ANCHE FIAB RUOTALIBERA BARI
Euromobility, l'associazione italiana dei mobility manager apre una propria sede operativa in Puglia ed esordisce con un corso di formazione in Mobility Management che si terrà nei giorni 18, 19 e 20 febbraio 2008. L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto integrato di cooperazione italo-albanese "MOST" - Mobilità Sostenibile a Tirana, finanziato con i fondi del Nuovo Programma di Prossimità Interreg/Cards 2004-2006 Italia-Albania, previsti all'interno di un'apposita "azione" della Misura 1.1 "Trasporti", di competenza dell'Assessorato regionale ai Trasporti, che per la prima volta ha voluto promuovere iniziative finalizzate alla formazione, accompagnamento e supporto istituzionale in materia di "gestione della domanda di mobilità (mobility management)".
Il Progetto MOST è promosso da un partenariato italiano, con capofila AMTAB-Comune di Bari, e albanese con capofila Municipio di Tirana. Tra i partner italiani anche l'Associazione Fiab Ruotalibera Bari.
Al corso interamente gratuito, che si terrà presso la sede operativa di Euromobility Puglia, in Via Giulio Petroni, 117/C a Bari, parteciperanno 30 persone tra dipendenti di aziende private, enti pubblici ed associazioni. Ma il boom di domande che non si sono potute accogliere evidenzia il forte interesse per il tema, assolutamente nuovo in Puglia, e ancor di più in Albania: se le politiche e le azioni di mobility management venissero effettivamente applicate su tutto il territorio regionale, il contributo al miglioramento delle condizioni della mobilità di persone e merci, dell'ambiente urbano e metropolitano e della competitività del sistema economico locale, non si farebbe attendere.
La figura del responsabile della mobilità aziendale (Mobility Manager) è stata introdotta dal Decreto Ministro Ambiente 27 marzo 1998 sulla "mobilità sostenibile nelle aree urbane" che si pone l'obiettivo di coinvolgere anche le aziende ed i lavoratori nella progettazione e nella gestione sostenibile delle criticità causate dall'eccessivo traffico motorizzato e dall'uso individuale del mezzo privato, salvaguardando la salute pubblica e il rispetto del diritto individuale alla mobilità.
In allegato il programma dettagliato del corso e i riferimenti organizzativi.
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