ORARI
· Raduno ore 18.50 Stazione Centrale, Piazza Moro, Bari
· Partenza da Bari ore 19.09 con arrivo a Gioia ore 19.38
· Rientro da Monopoli libero in treno o in bici.
ISCRIZIONI
Si effettuano entro la mattina del 17 Luglio direttamente al Capogita. Il costo della escursione, comprensivo di assicurazione è di Euro 3.00 per i soci e i non soci alla prima escursione.
I biglietti del treno sono a cura dei partecipanti. Capogita: Massimo Martino (328 2275 277).
NOTE TECNICHE
· Lunghezza del percorso in bicicletta: 80 Km - D+ 490 mt Difficoltà: media
· E’obbligatorio partecipare con biciclette in buona condizione, dotate di cambio e freni efficienti. Controllate la vostra bici in anticipo, munitevi di almeno una camera d’aria di riserva e del necessario per le riparazioni d’urgenza.
· Ognuno per sé e tutti per il capogita.
· E’consigliabile munirsi di mantellina per la pioggia e di un cambio di riserva.
· Ricordate che il buon senso impone l’uso del casco e che il viaggiare in bici non ci esime dal rispetto del codice della strada. Inoltre, va rispettato il regolamento di gita.
· L’associazione non si assume alcuna responsabilità per incidenti e danni a persone o cose che dovessero verificarsi nel corso della giornata. L’iscrizione costituisce autodenuncia di buone condizioni fisiche e mentali.
· L’itinerario è a cura dell’associazione Fiab Bari RUOTALIBERA, in collaborazione con l’Ufficio Trasporto Regionale di Trenitalia.
ITINERARIO
Approfittiamo della luna quasi piena cosiddetta del Cervo del 19/07/2024 (plenilunio il 21/07) per pedalare di notte gustando la meraviglia della sua luce diffusa nelle campagne fra Gioia del Colle e Monopoli.
La Luna del Cervo, sin dall’antichità, è stata oggetto di riti sciamanici. Per i nativi americani, ad esempio, la notte di Luna piena di luglio indicava il momento migliore dell’anno in cui ascoltare la propria interiorità. E quindi l’attimo giusto per prendere delle decisioni importanti. In questo contesto entravano in azione gli sciamani. Loro, nella notte della Luna del cervo, si esponevano al cielo e aspettavano di raccogliere tutti i raggi lunari. In questo modo, la loro anima si arricchiva di luce e di consapevolezza.
Il popolo indù, invece, durante la Luna del cervo ringraziava la natura, per tutte le risorse che aveva offerto alle tribù. La Luna del cervo diventava così simbolo di gratitudine e orgoglio.
Per la tradizione cinese, infine, la Luna del cervo è tutt’ora identificata come “luna del fantasma”. Esiste infatti una tradizione piuttosto lugubre. Il popolo cinese narra che in questa notte di Luna piena i defunti ritornano in vita per salutare i propri amati. In tale visione, la Luna piena di luglio ha il compito di indicare la via ai fantasmi dei defunti, allontanando per sempre gli spiriti maligni.
Doveroso “start” in pizzeria all’arrivo in stazione a Gioia del Colle con partenza alle ore 22.00 ed arrivo ad Alberobello dopo 40 km circa verso le ore 1.00 pedalando per saliscendi.
Sosta ad Alberobello che speriamo di vedere magicamente illuminata dall’alto del belvedere con visita ad eventuali bar aperti e ripartenza alle 2,00 per Monopoli con passaggio dalla chiesa di Cristo delle Zolle (La chiesa denominata di Cristo delle Zolle fu edificata a partire dal 1652 sopra una piccola cripta ricavata in rupe ove era raffigurato un crocifisso miracoloso, oggetto di una fortissima devozione da parte dei cittadini di Monopoli, Castellana e Fasano)
Arrivo sul mare verso le 4.30 dove riposeremo in attesa dell’alba che osserveremo da Cala Verde; bagni a ripetizione o semplice riposo sulla spiaggia in attesa della ripartenza quando il sole comincerà a scaldare
Ritorno in treno da Monopoli o, per chi se la sente, in bici con possibilità di prendere il treno lungo la strada.
NOTA: il fondo stradale è tutto asfaltato e pedaleremo su strade secondarie
OBBLIGATORI: luci anteriori e posteriori potenti e perfettamente cariche per almeno 6 ore di illuminazione continua (preferibili luci a pile per la possibilità di sostituire le pile); gilet catarifrangente dotato di strisce riflettenti; freni in perfetta efficienza; camere d’aria ed attrezzi necessari alla riparazione delle forature
“Illuminati in bici”
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